2018-11-02 15:28:20 Casertasera 140

GRANDE GUERRA, TORNANO A RUVIANO LE SPOGLIE MORTALI DEL SERGENTE MAGGIORE NICOLA GIANO

Le celebrazioni del 4 novembre assumeranno quest’anno un significato particolare per l’intera comunità di Ruviano che, dopo oltre 75 anni, riabbraccerà il proprio concittadino Nicola Giano, morto sul finire della seconda guerra mondiale in un campo di concentramento in Germania.In occasione del centenario della vittoria nella Grande Guerra, l’amministrazione comunale retta dal sindaco Roberto Cusano e l’associazione nazionale Combattenti e Reduci, rappresentata dal presidente della sezione territoriale Enrico D’Agostino e dal delegato di Ruviano ed Alvignanello Pasquale De Filippo, hanno fortemente voluto la cerimonia di rimpatrio in Italia del sergente maggiore nato a Ruviano il 9 aprile 1917, divenuto Maestro di scuola e, poi, in servizio di lea prima di essere chiamato, all’età di 20 anni, in guerra nell’11° Reggimento Fanteria “Casale”-6a Compagnia Forlì impegnata sul fronte greco-albanese. Giano fu fatto, quindi, prigioniero dei Tedeschi dopo l’8 settembre 1943 e deportato nel Lager VI F di Bocholt, Westfalen, in Germania col numero di matricola 77.459, dove morì il 7 aprile 1945; fu sepolto nel cimitero di Prima Sepoltura a Castrop-Rauxel Stadt.Friedhof Bladenhorst, per poi essere inumato nel Cimitero Militare Italiano d’Onore di Francoforte sul Meno, riquadro N, fila 7, tomba 30. L’Ossario di Giano arriverà questo pomeriggio nel piccolo centro [...]

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