2019-04-04 05:00:32 Matese News 194

GIOIA SANNITICA / MOIANO. Sversarono i reflui provenienti dalle sale di mungitura e sotterrarono altri tipi di rifiuti nei terreni: assoluzioni e condanne.

Per l’imprenditore agricolo la condanna è scattata per l’attività di smaltimento dei rifiuti, pericolosi e non, senza autorizzazione, e l’abbruciamento di materiali di ogni tipo. Il processo era nato da un’indagine condotta dai Carabinieri della Forestale che cinque anni fa, precisamente nell’anno 2014, aveva portato nell’arresto dell’imprenditore Giuseppe Gravante, 80 anni, originario di Caserta, amministratore dell’azienda

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